BORGO: Tomasi, A. Nervo, Dietre, Oberosler (40’ st Felicetti), Fratton (25’ st Caon), S. Divina, R. Divina, Caumo, Marchi, Vinante e Groff. All. Ceraso.

COMANO FIAVE’: Lorenzi, Caresani, Litterini, Miori, Francescotti, Colò, Giordani, Bellotti, Rigotti (20’ st Caliari), Masè e Carloni. All. Armanini.

ARBITRO: Miorando di Rovereto.

RETE: 22’ pt Rigotti.

Altra sconfitta per il Borgo di Mister Ceraso, che questa volta deve capitolare sul terreno casalingo di fronte al ben più quotato Comano Fiavè. Tuttavia, gli ospiti non hanno certo strafatto e si sono aggiudicati i tre punti in palio soltanto grazie ad un tiro da fermo. In avvio di gara, sono subito i locali ad ingranare la quinta, e dopo soli tre minuti di gioco Groff costringe Lorenzi a dare il meglio di sè con un tiro assai insidioso. Al 22’, invece si verifica l’episodio chiave della partita. Punizione battuta da Rigotti da trentacinque metri e palla che s’infila alle spalle di Tomasi. I locali rispondono anch’essi su calcio piazzato. Prima, al 48’, Vinante spedisce la sfera a lato di poco su una punizione dal limite battuta da Oberosler, poi, quattro minuti dopo, impegna seriamente Lorenzi che, in ogni caso, non si lascia sorprendere. Nella ripresa, Rigotti semina il panico nell’area giallorossa ed effettua un tiro che va a lambire l’incrocio dei pali sulla sinistra di Tomasi. Al 14’, ancora Vinante su calcio di punizione dal limite fa vacillare la porta avversaria; Lorenzi, però, è in gran giornata e vola per spedire la palla in calcio d’angolo. Il Borgo preme alla ricerca del pareggio, ed al 32’ beneficia di un’altra punizione poco fuori dall’ area ospite ma in posizione spostata sulla destra; Vinante mette la palla in mezzo dove, stavolta, Lorenzi non trattiene. Il Borgo, però, non sa approfittare dello svarione e l’occasione sfuma. Il Comano potrebbe arrotondare il risultato allo scadere, quando il neo entrato Caliari viene lanciato in area, ma a tu per tu con Tomasi si fa respingere due volte la conclusione.