(da l’Adige di lunedì 15 marzo 2010)
RETI: 10’e 38’ pt Turri, 50’ st Marchi.
BORGO: Tomasi (1’ st Sbetta), Caumo, Dietre (14’ st R. Divina), Addi, S. Divina, A. Nervo, Groff, Oberosler, Marchi, Osella, Caon (1’ st O.
Nervo). All. Ceraso.
AZZURRA: Depetris, Dallapé (15’ st Biancoletto), de Manincor, R.Pedrotti, Caliari, Cortelletti, Piffer (40’ st Mazzola), Ianes, Turri, Navarro,
Piva (27’ st Antonioni). All. Bertolini.
ARBITRO: Valente di Bolzano.
NOTE: espulso al 37’st Stefano Divina per proteste; dal 20’ Borgo già in dieci per infortunio di Roberto Divina dopo le tre sostituzioni effettuate
BORGO VALSUGANA – La prima partita interna effettivamente disputata sul campo casalingo ha coinciso con una giornata decisamente «no» per la compagine della Valsugana, che in questa fase del campionato continua a funzionare a corrente alternata sommando sonanti vittorie ad inattese sconfitte. Come ad esempio quella patita ieri contro l’Azzurra al termine di una gara nel corso della quale i padroni di casa hanno avuto non poche difficoltà a costruire gioco e raramente sono riusciti ad impensierire sul serio la retroguardia avversaria. A  complicare ulteriormente la situazione del Borgo si è poi aggiunto l’infortunio capitato nella ripresa al neo entrato Roberto Divina e l’espulsione di Stefano Divina che hanno costretto la squadra di mister Ceraso, orfana fin dall’inizio di Vinante, a terminare l’incontro in nove contro undici. Eppure i giallorossi partono subito bene, perché dopo soli due minuti di gara Oberosler raccoglie di testa un corner battuto da Groff ed indirizza la palla in rete. Depetris però c’è e blocca la sfera senza troppa difficoltà. Passano solo alcuni attimi e la  partita si mette decisamente bene per l’Azzurra. Navarro usufruisce di un calcio di punizione dalla destra e scodella in area una palla che viene respinta dalla retroguardia locale; gli ospiti, tuttavia, la recuperano subito e la servono in area allo smarcato Turri che dallo spigolo sinistro dell’area piccola ha gioco facile a beffare Tomasi. Ottenuto l’insperato vantaggio gli ospiti si preoccupano essenzialmente di chiudere tutti gli spazi e di imbrigliare meglio che possono le trame offensive del Borgo. La tela è senz’altro ben tessuta e consegue il risultato voluto. I giallorossi, infatti, riescono a farsi vivi soltanto su calcio piazzato, come al 20’, quando su un calcio di punizione battuto da Dietre, Caon tenta di testa la deviazione vincente ma senza sorprendere il portiere avversario, oppure come al 33’, quando Caumo, sempre di testa, spedisce sopra la traversa un corner battuto da Groff. I tentativi dei locali, oltre che essere sostanzialmente sterili, hanno come contraltare lo sfilacciamento della difesa, che lascia troppa libertà all’esperto attaccante avversario Turri. Ed infatti al 37’ proprio Turri si trova a tu per tu con Tomasi ma lo grazia mandando la sfera sul fondo alla sua sinistra. Un minuto più tardi, però, il centravanti dell’Azzurra non perdona: entra in area sulla sinistra, si fa ribattere sui piedi una prima conclusione da un difensore, ma al secondo tentativo fa secco il portiere di casa e porta i suoi sul doppio vantaggio. Al 42’ il Borgo rischia il tracollo per uno svarione di Tomasi che si lascia sorprendere fuori dai pali da Ianes; questi tenta la via del gol con un lungo pallonetto, ma per fortuna dei locali la mira è sbagliata e la palla finisce fuori. Ripresa che ha da raccontare ben poco. Un tiro dal limite di Osella che va alto sopra la porta di Depetris (6’), un diagonale di Navarro che lambisce il palo sulla destra di Sbetta (17’) l’infortunio capitato intorno al 20’ al neo entrato Roberto Divina che lascia il Borgo in inferiorità numerica, l’espulsione inflitta al 37’ a Stefano Divina, probabilmente per proteste, ed infine il gol della bandiera dei padroni di casa, arrivato nei minuti di recupero in seguito ad un batti e ribatti davanti porta di Depetris che Marchi risolve con una stoccata che finisce nel sacco e fissa l’uno a due definitivo.