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Maggio 5th, 2008 at 07:41

A Roncegno il Borgo superato per 2-1 dal Dro

in: Calcio

(da l’Adige)

RETI: 6’ p.t. Prandi, 40’ p.t. Vinante, 31’ s.t. Poli (rig.).

BORGO: Mylonas, Frainer, A.Nervo, Floriani, Dalvai ( 37’ s.t. O. Nervo ), Tondin, Vinante, Oberosler, Osella ( 27’ p.t. Villa ), Marchi e Sartori ( 23’ s.t. R. Divina ). All. S. Zanghellini.

DRO: Angeli, P. Giuliani, Bertoldi, Ischia, Tomasi, Podetti, Zucchelli ( 34’ s.t. Consolati ), Bridarolli, Poli, Tosi ( 5’ s.t. Bortolameotti ) e Prandi (14’ s.t. Tartari). All. R. Romani.

ARBITRO: Valente di Bolzano.

RONCEGNO TERME: Sul campo neutro di Roncegno Terme il Borgo deve ingoiare un’altro boccone amaro a causa di un Dro determinato e volitivo ma anche di un arbitraggio apparso in alcune occasioni sicuramente non all’ altezza. Gli ospiti partono subito in quinta, e dopo soli sei minuti sono già in vantaggio. Calcio di punizione dal limite dell’area locale in posizione spostata sulla sinistra e tiro arcuato di Prandi che manda la palla prima a sbattere contro il palo e poi in rete.

La rapida marcatura galvanizza il Dro, che cerca di ripetersi dieci minuti dopo con un altro calcio di punizione battuto da Tosi sul quale Poli in area manca di un soffio l’aggancio di testa. I padroni di casa si fanno vedere al 18’ con un tiro da fermo di Dalvai che Angeli blocca distendendosi sulla propria destra. Il Borgo aumenta il pressing e crea a ltre tre nitide occasioni da gol al 29’, al 31’ ed al 33’, dopodichè, a cinque minuti dalla fine del primo tempo agguanta il pareggio grazie ad un calcio di punizione dal limite ottimamente sfruttato da Vinante e deviato dalla barriera. In questa occasione, il pubblico di casa reclama l’espulsione del portiere del Dro Angeli, reo di aver volontariamente fermato la palla con le mani fuori dalla propria area e di aver provocato la punizione poi battuta da Vinante.

L’arbitro, però, si limita ad estrarre solo il cartellino giallo. Nella ripresa, il Dro fa sua la gara grazie ad un discutibile calcio di rigore concesso per atterramento in area di Bortolameotti da parte di Dalvai e trasformato da Poli per il quinto successo di fila droato.

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